Benessere animale Malattie infettive

Vaccinazioni nel cavallo

Ogni mese sulla pagina instagram (@equiformando) sono usciti diversi post su alcune delle principali malattie infettive del cavallo. Dopo una lunga carrellata, che perdura da quasi un anno ormai, penso sia più che doveroso scrivere questo articolo sulle vaccinazioni.

Introduzione alla vaccinazione

Innanzitutto, perchè si vaccina?

  1. Prevenire la comparsa della malattia
  2. Qualora questa compaia, ridurre la gravità dei sintomi
  3. Ridurre l’escrezione del patogeno e quindi la circolazione
  4. Migliorare il benessere animale
  5. Protezione della salute pubblica
  6. Combattere la farmaco-resistenza

E’ però importante ricordare che la vaccinazione deve andare di pari passo con una corretta gestione degli animali e altre misure profilattiche (vi lascio i link alle guide di instagram per le malattie batteriche e virali dove abbiamo analizzato da vicino questo aspetto).

Inoltre, bisogna ricordare che:

  • Come avviene anche nell’uomo, si possono avere delle reazioni avverse
  • Abbassa il rischio di infezione, non previene sempre la malattia
  • L’immunità materna colostrale interferisce con la vaccinazione, rendendola inefficace
  • Si devono vaccinare solo animali sani
  • La scelta di vaccinare o meno dipende, tra le altre cose, anche dall’epidemiologia del territorio (ovvero, la presenza della malattia in una data area)

Malattie per cui è prevista una vaccinazione

Non per tutte le malattie è presente un vaccino. In Italia, i vaccini attualmente disponibili sono per:

  • Adenite equina da Streptococcus equi
  • Tetano da Clostridium tetani
  • Encefalite da West Nile
  • Rinopolmonite da EHV-1 e EHV-4
  • Influenza equina
  • Rabbia da Lyssavirus

Negli USA è anche disponibile un vaccino per l’arterite virale equina, malattia per la quale in Italia non si vaccina.

Come regola generale, possiamo dire che tutte queste vaccinazioni sono volontarie a meno della rabbia, per cui occorre fare un discorso a parte, e l’influenza, vaccinazione che è obbligatoria per cavalli che si spostano (es. per concorsi).

Andiamole a vedere un po’ più da vicino:

Adenite equina

  • Linfoadenomegalia
  • Difficoltà respiratorie
  • Difficioltà alla deglutizione
  • Febbre
  • Possibili artriti e tenosinoviti

Tetano

  • Paralisi spastica
  • Morte

La sintomatologia è causata dalle tossine prodotte dal batterio Clostridium tetani presente nell’ambiente. Non contagiosa.

Encefalite da West Nile

  • Cefalea
  • Paresi/paralisi arti
  • Paresi/paralisi muscoli del tronco
  • Morte

Molto spesso non si osservano delle forme sintomatiche; tuttavia, quando si manifesta la forma clinica, la mortalità è del 35%.

Anche l’uomo si può infettare da WN.

Rinopolmonite da EHV-1

  • Forma respiratoria, più grave nei puledri
  • Aborto
  • Forma neurologica che porta a morte l’animale
  • Cecità permanente

Rinopolmonite da EHV-4

A differenza dell’EHV-1, abbiamo solo la forma respiratoria, a decorso generalmente benigno nel cavallo adulto, nel puledro può essere più grave e portare a un deperimento generale dell’animale.

Influenza equina

  • Forma respiratoria
  • Aborto

Rabbia

  • Forma furiosa o aggressiva
  • Forma depressiva, rara

Nei prossimi paragrafi vedremo dei piani vaccinali per puledri e cavalli adulti, a puro scopo divulgativo. Ricordatevi sempre di consultare il vostro veterinario per stabilire il migliore piano vaccinale per il vostro cavallo!

Vaccinazioni nel puledro

Madre non vaccinataMadre vaccinata
Adenite1°dose: 4-6 mesi d’età
2°dose: 4 settimane dopo
1°dose: 4-6 mesi d’età
2°dose: 4 settimane dopo
Tetano1°dose: 1-4 mesi d’età
2°dose: 4 settimane dopo
3°dose: 4 settimane dopo la 2°
1°dose: 4-6 mesi d’età
2°dose: 4-6 settimane dopo
3°dose: 10-12 mesi d’età
West Nile1°dose: 3-4 mesi d’età
2°dose: 4 settimane dopo
3°dose: 8 settimane dopo la 2°
1°dose: 4-6 mesi d’età
2°dose: 4-6 settimane dopo
3°dose: 10-12 mesi d’età
Rinopolmonite1°dose: 4-6 mesi d’età
2°dose: 4-6 settimane dopo
3°dose: 10-12 mesi d’età
1°dose: 6 mesi d’età
2°dose: 4-6 settimane dopo
3°dose: 10-12 mesi d’età
Influenza1°dose: 6 mesi d’età
2°dose: 3-4 settimane dopo
3°dose: 10-12 mesi d’età
1°dose: 6 mesi d’età
2°dose: 3-4 settimane dopo
3°dose: 10-12 mesi d’età

Vaccinazioni nel cavallo adulto

Femmine non vaccinateFemmine già vaccinate> 1 anno non vaccinati> 1 anno già vaccinati
Adenite2 dosi separate da 4 settimaneRichiamo trimestrale2 dosi separate da 4settimane, richiamo trimestraleRichiamo semestrale
Tetano2 dosi separate da 4-6 settimaneRichiamo annuale, 4-6 settimane pre-parto2 dosi separate da 4-6 settimane;
richiamo annuale
Richiamo annuale e in caso ferita profonda o intervento chirurgico se ultima dose > 6 mesi
West Nile2 dosi separate da 4-6 settimaneRichiamo annuale, 4-6 settimane pre-parto2 dosi separate da 4-6 settimane; richiamo annuale prima dell’inizio dell’attività dei vettoriRichiamo annuale prima dell’inizio dell’attività dei vettori
Rinopolmonite3 dosi separate da 4-6 settimane;
al mese 5, 7 e 9 di gravidanza
Richiamo semestrale, a metà gravidanza3 dosi separate da 4-6 settimane
richiamo semestrale
Richiamo semestrale
Influenza3 dosi; le prime separate da 4-6 settimane, la terza entro il sesto meseRichiamo annuale, 4-6 settimane pre-parto3 dosi; le prime separate da 4-6 settimane, la terza entro il sesto meseRichiamo semestrale

Per quanto riguarda la rabbia, attualmente la profilassi è esclusivamente non vaccinale; viene posta particolare attenzione in Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia in quanto sono considerate aree critiche per l’introduzione di volpi rabbiche.

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